“ABC, bambini bene comune”, un nuovo patto educativo per il nord-est del’Umbria
Tempo di lettura: 2 minutiUn nuovo patto educativo per il nord est dell’Umbria e un camioncino per eventi e spettacoli nelle piazze cittadine.
Un patto educativo territoriale che veda coinvolte le famiglie, le scuole, i Comuni, le associazioni di volontariato, professionisti dell’infanzia e il privato sociale e un truck che si sposti nel territorio per offrire un punto di riferimento costante e sicuro.
“ABC, bambini bene comune” è un progetto realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che vede come capofila Polis cooperativa sociale, in partenariato con l’Associazione culturale pediatri, Lotus nascita Umbria, Comune di Valfabbrica, Istituto Comprensivo San Benedetto Valfabbrica e il coinvolgimento dei Comuni di Sigillo, Scheggia, Costacciaro, Fossato di Vico e Valfabbrica e dell’Istituto Comprensivo di Sigillo.
Il progetto prevede la creazione di un patto educativo territoriale attraverso l’attivazione di una rete di soggetti pubblici e privati chiamati a lavorare in sinergia per la realizzazione di un presidio sociale a sostegno delle famiglie, dell’infanzia e della genitorialità.
Gli strumenti pensati per arrivare all’istituzione di comunità di familiari, educatori e insegnanti al fine di sviluppare una “cultura dell’infanzia” sono:
- il case manager, ovvero operatori territoriali esperti nella lettura dei bisogni, con la funzione di connettere la famiglia e i suoi bisogni al territorio (home visiting) ;
- empowerment familiare: scuola per genitori (momenti di incontro tra genitori, educatori, pediatri);
- rafforzamento della comunità educante con la creazione di gruppi di auto mutuo aiuto, rete delle mamme solidali, momenti di aggregazione e scambio tra le famiglie, banca del tempo tra i genitori;
- presidio multifunzionale educativo e di animazione territoriale (laboratori musicali, lettura ad alta voce, educazione motoria, laboratori espe- renziali, promozione della cultura ludica);
- eduTruck: presidio educativo itinerante con camioncino allestito per ospitare laboratori ludico-ricreativi, eventi, spettacoli e laboratori nelle aree territoriali più isolate.
Il territorio scelto per la realizzazione del progetto è quello dell’area interna Nord Est dell’Umbria, fortemente svantaggiata, lontana dai centri di erogazione dei servizi essenziali e con critiche condizioni demografiche di spopolamento e invecchiamento della popolazione.
Nei Comuni di Valfabbrica, Costacciaro, Sigillo, Scheggia e Pascelupo, Fossato di Vico risiedono 891 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni che non hanno accesso a nessun tipo di servizio educativo oltre la scuola pubblica (non vi sono, inoltre, servizi per l’età 0-3 anni).
Gli obiettivi
Il progetto si pone come obiettivi generali il contrasto delle disuguaglianze socio-culturali e territoriali, la tutela del diritto all’educazione e le pari opportunità educative , contribuire allo sviluppo territoriale dei servizi socio educativi 3-13 anni, diffondere buone prassi educative e potenziare la comunità educante.
Come obiettivo specifico, invece, il progetto intende aumentare gli stimoli educativi e le opportunità socio-pedagogiche, rivolti a bambine e bambini di età compresa tra 3 e 13 anni.
Le azioni
Due terzi delle azioni si svolgono a Valfabbrica, mentre un intervento itinerante coinvolgerà i Comuni dell’area interna nord est dell’Umbria. L’intento è quello di creare un presidio educativo itinerante tramite l’allestimento di un camioncino per ospitare laboratori ludico-ricreativi, eventi, spettacoli e laboratori nelle aree territoriali più isolate. L’Edu-Truck si sposterà nelle aree comunali interessate coniugando l’attività educativa di strada con l’animazione territoriale in modo da raggiungere quelle famiglie residenti nei territori più isolati. Gli educatori lavoreranno in sinergia con i case manager comunitari per coinvolgere le famiglie attraverso attività promozionali e con la collaborazione degli enti pubblici. I laboratori verranno allestiti nelle piazze nel periodo primaverile ed estivo per promuovere attività socializzanti ed educative (teatro di strada, letture e laboratori esperienziali).
Scopri “ABC, bambini bene comune”