Con Hush la realtà aumentata svela Perugia ‘invisibile’
Tempo di lettura: < 1 minutoValorizzazione in area urbana del patrimonio scientifico, geologico e naturalistico, promuovendo percorsi personalizzati di trekking urbano tramite tecniche di realtà aumentata e modellazione predittiva.
E’ questo l’obiettivo del progetto HUSH (Hiking in Urban Scientific Heritage) presentato il 15 giugno 2018 alla Biblioteca di San Matteo degli Armeni dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale WildUmbria, partner naturalistico del progetto cofinanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.
Alla giornata hanno partecipato circa cinquanta persone tra cittadini, addetti ai lavori e studenti. Dopo la presentazione i partecipanti sono stati guidati lungo un breve trekking dimostrativo partito dal “Giardino dei Giusti nel Mondo” della biblioteca e proseguito alla Chiesa di San Michele Arcangelo.
I presenti, grazie ad una versione dimostrativa dell’applicazione HUSH per smartphone, hanno osservato le caratteristiche delle rocce e dei fossili nascosti negli edifici storici e le presenze animali che di notte popolano l’orto della biblioteca.
Durante l’evento sono stati anticipati i contenuti finali di HUSH che toccheranno i rioni di Porta Sant’Angelo e di Porta San Pietro di Perugia. I percorsi HUSH accompagneranno turisti, cittadini e scolaresche verso un’inedita visione della città, ed interesseranno sia il tessuto urbanistico che i parchi di Sant’Angelo e di Santa Margherita.
Oltre all’accesso ai contenuti scientifici, HUSH offre la possibilità di operare promozione mirata degli eventi cittadini e delle realtà commerciali locali, fornendo uno strumento innovativo di stimolo al mercato. È infine disponibile la funzione di reporter scientifico, che consentirà agli utenti-HUSH di inviare segnalazioni agli esperti e di interagire direttamente con il progetto.
La versione finale dell’applicazione verrà rilasciata a fine 2018.