Culle per la vita, a Perugia e Città di Castello i presidi medici per lasciare neonati
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E’ stata presentata presso il Comitato per la Vita “Daniele Chianelli”, a Perugia, l’iniziativa che vede Federfarma Umbria collaborare con il Movimento per la Vita regionale nella promozione delle “Culle per la Vita” di Perugia e Città di Castello. La “Culla per la Vita” è un presidio medico che permettere a una madre che non possa o non voglia tenere un neonato di lasciarlo in un luogo protetto, nel pieno rispetto della sicurezza del bambino e della privacy di chi lo deposita. La Culla per la Vita si affianca alla possibilità – già esistente per legge – di partorire in anonimato presso le strutture ospedaliere e non riconoscere il bambino, affidandolo ai servizi sociali territoriali.
Presenti all’incontro di presentazione, oltre al Vice Presidente di Movimento per la Vita Perugia Antonio Margiotta e il segretario di Federfarma Umbria Gianluca Ceccarelli, il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Perugia Emilio Duca, l’assessore al Welfare del Comune di Perugia Edi Cicchi e quello del Comune di Città di Castello Luciana Bassini. Presenti anche Fausto Santeusanio della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – che ha contribuito alla promozione della Culla per la Vita in Umbria – Claudio Falini presidente di Farmacentro e Silvia Pagliacci presidente di Sunifar e Federfarma Perugia.
Durante l’incontro è stato ricordato che sebbene in Italia l’utilizzo di questo presidio non sia molto diffuso, i dati (riportati sul sito www.culleperlavita.it) testimoniano che in paesi come la Germania sono ben 1000 i neonati lasciati in un anno nelle Culle e che, pertanto, è importante diffondere la conoscenza di questo mezzo come valida alternativa all’aborto.
Tutte le iniziative relative alla Culla per la Vita saranno promosse sul sito www.mvumbria.org e tramite la pagina Facebook www.facebook.com/mpvumbria/