Dalla progettazione alla rendicontazione, le giornate formative della Fondazione

Strumenti e formazione per facilitare il lavoro delle Associazioni. La Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia ha aperto la propria sede per realizzare una serie di incontri a cui sono stati invitati a partecipare i soggetti ammessi fino ad ora ai finanziamenti dei bandi 2018. L’obiettivo è accompagnarli nell’utilizzo del portale ROL, il nuovo strumento online che da quest’anno ha sostituito completamente il cartaceo e attraverso il quale vengono presentate le domande e viene effettuata la gestione delle richieste di contributo relative ai bandi stessi.

L’attività della Fondazione non si limita pertanto solo all’erogazione di fondi per specifiche e sentite esigenze ma aiuta gli enti che beneficiano dei contributi durante tutto il percorso di progettazione, realizzazione e rendicontazione al fine di renderli più autonomi.   

“Come avere potuto avere modo di vedere abbiamo cambiato metodologia – ha detto il Segretario Generale Fabrizio Stazi nel salutare i presenti – e la nostra struttura si mette a disposizione per permettervi di cogliere al meglio le opportunità. Vogliamo stimolare gli Enti a sviluppare progetti innovativi che tendano a ampliare i servizi offerti, a costruirne nuovi e farli durare nel tempo”. Per gli aspetti tecnici sono intervenuti il Vice segretario Cesare Mancini e l’esperto Giorgio Sordelli.

L’iniziativa è stata molto apprezzata dai partecipanti, che ne hanno colto i tratti principali: trasparenza, condivisione, snellimento delle procedure.

Francesca Bondi, Presidente della Comunità Capodarco di Perugia, ha parlato di un atto “di trasparenza e di apertura totale della Fondazione” che “ incoraggia le associazioni ad essere meno autoreferenziali  e ad aprirsi a valutazioni eque e valide per tutti. riduce l’autoreferenzialità delle associazioni facendo capire che il meccanismo di valutazione sia equo e valido per tutti allo stesso modo”.

“Questa attività di formazione era necessaria – ha commentato Amelia Coccia dell’Associazione Il Pellicano – perché nonostante il ROL sia una piattaforma molto accessibile, avere la possibilità di ricevere delle spiegazioni in dettaglio ha semplificato tutta la procedura. Bisogna riconoscere che non tutti coloro che formulano bandi hanno questa e disponibilità, questo atteggiamento di vicinanza.

La Responsabile del Bosco di San Francesco Fai, Laura Cucchia, ha parlato di un momento formativo “utile in quanto le informazioni riguardanti la rendicontazione nella piattaforma ROL sono state presentate in maniera semplice e divulgativa. Ho inoltre molto apprezzato la disponibilità al confronto continuo con gli uffici e la condivisione con le altre organizzazioni del territorio”.

“La presenza di più associazioni con diversi obiettivi e progetti non ha rallentato l’incontro – ha commentato Sara Pacini in rappresentanza dell’Associazione Giacomo Santini APS – i relatori si sono espressi in modo diretto e molto comprensibile dando la possibilità a tutti di capire come muoversi nel portale”.

“Come Fondazione Post abbiamo già fatto rendicontazioni attraverso piattaforme online – ha detto Benedetta Pierini – ma questa è la prima volta che le modalità di rendicontazioni sono spiegate passo a passo dalle persone che concretamente se ne occuperanno. Questo dimostra, come ha sottolineato l’Avvocato Mancini, che la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia anche se ha optato per l’utilizzo di una piattaforma on-line, non rinuncia ad avere un contatto diretto con gli Enti che hanno beneficiato del contributo.

Gianluca Alimenti del Consorzio Perugia Centro ha detto di ritenere “fondamentale la promozione di incontri pubblici al fine di sensibilizzare le singole Associazioni e il contesto cittadino sull’opera della Fondazione, per dar seguito a progetti che sempre meglio rispondano alle finalità previste dai singoli bandi. La formula di incontro promossa, oltre a garantire ascolto e trasparenza, consente anche di istaurare rapporti e relazioni tra i beneficiari, utili per favorire lo sviluppo di sinergie e la nascita di eventuali partenariati”.

Le iniziative verranno replicate con continuità, in alcuni casi coinvolgendo anche le associazioni che non sono riuscite ad aggiudicarsi i finanziamenti così da fornire loro un supporto per migliorare la propria capacità progettuale in vista dei bandi futuri.