Disabilità e inclusione sociale: si chiude il primo Festival del Paesaggio

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Alla sua prima edizione, il Festival, sotto lo slogan “Condividere i saperi crea una comunità inclusiva”, ha visto uniti da un unico filo rosso quattro comuni (Città della Pieve, Magione, Paciano e Piegaro) in progetti e attività che hanno come destinatari soggetti con difficoltà psichiche e cognitive. In queste località negli ultimi mesi gli allievi dei laboratori sono intervenuti nelle rispettive manifestazioni autunnali (la Festa della Castagna di Piegaro, Zafferiamo di Città della Pieve e Olivagando di Magione) entrando in relazione diretta con la comunità e le sue tradizioni.

Per ragionare sui risultati di questa esperienza e sui nuovi impegni, i diversi enti e organismi coinvolti a Paciano, presso TrasiMemo (a Palazzo Baldeschi) si sono ritrovati lo scorso 7 dicembre per dare vita ad una iniziativa pubblica di confronto e partecipazione.

Il Festival del Paesaggio è legato al progetto “I Patrimoni museali del Trasimeno per un welfare di comunità”. La democratizzazione della cultura a partire da “TrasiMemo Arts&Crafts” e ai relativi laboratori terapeutici e di inclusione sociale attivati nei Musei del territorio: il Museo del vetro di Piegaro, il Museo della pesca di San Feliciano, il Museo di storia naturale e del territorio Verri di Città della Pieve e TrasiMemo di Paciano.

Un percorso che vede interagire i Comuni del Trasimeno, il Centro di salute mentale e la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che supporta il progetto.

Trasimemo_Banca della Memoria del Trasimeno 

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Festival del Paesaggio: si chiude la prima edizione a Paciano

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