FAQ – Bando “Eventi culturali sostenibili”

Tempo di lettura: 3 minuti
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  • Quale natura giuridica devono avere i partner percettori?

Gli enti che parteciperanno al progetto come “partner percettore” devono essere legalmente riconosciuti come “Ente pubblico”, “Ente privato senza scopo di lucro” o “Ente religioso civilmente riconosciuto”, allo stesso modo dei soggetti richiedenti.

  • Un partner che partecipa al Bando come percettore in un progetto di FASCIA B può essere partner sostenitore in un altro progetto?

Sì, non vi è alcun limite di partecipazione per un ente che intenda partecipare al Bando in qualità di “partner sostenitore”.

  • Per quanto riguarda il partenariato obbligatorio (FASCIA B), è necessario che ciascun partner trasmetta la rendicontazione delle proprie spese direttamente alla Fondazione?

No, la Fondazione non intrattiene alcuna relazione con il Soggetto Partner, e tutte le comunicazioni relative al progetto saranno gestite esclusivamente attraverso il Soggetto beneficiario. Il partner percettore sarà responsabile di sostenere una parte dei costi del progetto e riceverà una corrispondente porzione del contributo dal Soggetto beneficiario. L’intero importo del contributo sarà erogato dalla Fondazione direttamente al Soggetto beneficiario. Unicamente il Soggetto beneficiario sarà tenuto a raccogliere e inviare alla Fondazione la documentazione prodotta dai Partner percettori per le voci di costo di loro competenza, come indicate nel piano economico di progetto presentato, seguendo le regole specificate nel capitolo 4.2 del Manuale di Rendicontazione.

  • Le risorse fornite dai partner sostenitori devono essere rendicontate?

Sì, poiché, nel contesto del presente Bando, il partner sostenitore agisce come cofinanziatore, contribuendo alla realizzazione del progetto attraverso risorse umane, materiali e/o economiche con un valore economico associato. Inoltre, le spese sostenute nell’ambito del cofinanziamento, essendo parte integrante del piano dei costi del progetto, devono essere rendicontate in modo dettagliato, conformemente a quanto indicato nel Manuale di Rendicontazione.

  • Per quanto riguarda i progetti in FASCIA B, è necessario seguire uno strumento giuridico specifico per formalizzare il partenariato, oppure è sufficiente una lettera di intento firmata da tutti i soggetti coinvolti o stipulanti?

Per adempiere ai requisiti del presente Bando, è necessario compilare e allegare la lettera di partenariato disponibile per il download dalla piattaforma ROL, nella sezione dedicata ai Partner, durante la compilazione della domanda.

  • È obbligatorio incorporare nel progetto presentato tutti e tre gli ambiti della sostenibilità?

Il livello di sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’evento proposto rappresenta uno dei criteri di valutazione che inciderà per il 30% sulla valutazione complessiva di ciascun progetto.

L’ammontare del progetto presentato per ottenere il massimo contributo, ossia 40.000€, deve essere di 50.000€ in totale, includendo, quindi, il 20% come cofinanziamento?

 Indipendentemente dalla somma totale del progetto, è fondamentale che l’autofinanziamento/cofinanziamento obbligatorio rappresenti almeno il 20% del costo complessivo.

  • Può un’azienda partecipare come partner sostenitore o come semplice fornitore esterno?

Un ente profit non può figurare come partner percettore, ma solo come partner sostenitore. Un partner percettore, infatti, percepisce, attraverso l’ente beneficiario, parte del contributo della Fondazione. Come si legge all’Art. 8 del nostro “Regolamento per il conseguimento delle finalità istituzionali”, consultabile nel nostro sito istituzionale, “la Fondazione riconosce quali destinatari dei propri interventi tutti i soggetti istituzionali ed organizzati dotati di professionalità, esperienza, competenza, reputazione e capacità di partnership che operano senza finalità di lucro nell’ambito dei settori di intervento individuati dal Documento Programmatico Triennale”.

Per un ente profit, non c’è un limite di partecipazione in qualità di fornitore di servizi.

A prescindere dalla loro natura giuridica, gli enti sostenitori non hanno alcun limite di partecipazione secondo i requisiti del presente Bando.

  • Nell’ambito del partenariato obbligatorio, chi è responsabile dell’autofinanziamento, pari al 20% della spesa al netto di eventuali contributi della Fondazione?

La decisione spetta ai soggetti del partenariato, poiché il regolamento del Bando non disciplina specificamente questa questione.

  • Un partner che fa parte della partnership obbligatoria può partecipare a più progetti e ricevere finanziamenti per ciascuno di essi?

Né in veste di soggetto richiedente, né in qualità di partner percettore è consentito a un ente partecipare a più di un progetto nell’ambito del presente Bando, nella fascia B. In caso contrario, comporterebbe l’esclusione da tutti i progetti. Pertanto, un partner che fa parte della partnership obbligatoria, e quindi riceve finanziamenti, non può partecipare a più progetti e ricevere fondi per ciascuno di essi. Al contrario, non esiste alcun limite di partecipazione in qualità di partner sostenitore.

  • L’anticipo contemplato dalle disposizioni del Regolamento del Bando può essere concesso dalla Fondazione senza che il beneficiario del contributo presenti una rendicontazione parziale?

Sì, i soggetti beneficiari hanno la facoltà di avanzare una richiesta di anticipo del contributo assegnato dalla Fondazione, il quale potrà rappresentare fino al 40% dell’importo totale. In questo caso, la presentazione della rendicontazione è dovuta alla conclusione del progetto, quando sarà necessario fornire la documentazione completa riguardante l’intero budget complessivo per l’erogazione del saldo finale.

  • Durante la compilazione della domanda, come posso dimostrare la conformità alle regole riguardanti la quota percentuale? In altre parole, come posso garantire che ciascun soggetto appartenente al partenariato obbligatorio, sia esso richiedente o partner, non riceverà risorse economiche superiori al 50% del finanziamento richiesto alla Fondazione di Perugia, pena l’inammissibilità del progetto?

È obbligatorio specificare nella lettera di partenariato la percentuale di risorse percepite da ciascun soggetto appartenente al partenariato. In aggiunta, durante la fase di compilazione del budget, è essenziale specificare il soggetto che sarà beneficiario del contributo per ciascuna voce di spesa inserita, come da esempio seguente:

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