Fondazione Perugia supporta le scuole con professionisti per attrarre fondi nazionali ed europei
Tempo di lettura: 2 minutiLa sigla di un protocollo di intesa tra la Fondazione Perugia e l’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria. Con questo atto formale ha preso il via il progetto “Project Coach Scolastico” presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala delle Colonne di Palazzo Graziani.
Dopo i saluti di benvenuto da parte del Segretario Generale della Fondazione Fabrizio Stazi, che ha evidenziato come il progetto rientri in un programma più ampio promosso dalla Fondazione per offrire agli Enti del territorio non solo risorse, ma anche conoscenze e competenze attraverso attività di formazione e di accompagnamento, sono intervenuti il Vice Presidente Nicola Bastioni e Francesco Mezzanotte per l’USR, che hanno presentato gli obiettivi e i dettagli dell’iniziativa.
“Project Coach Scolastico” nasce su impulso della Fondazione e in seguito ad un confronto con l’Ufficio Scolastico Regionale in risposta all’esigenza degli istituti scolastici di superare le criticità ed essere supportati da persone esperte e competenti che possano accompagnarli nelle attività di progettazione, così da individuare e cogliere al meglio le opportunità offerte dai bandi nazionali ed europei.
La presentazione in conferenza stampa
Sono ventisei gli Istituti scolastici che hanno dato la propria adesione al progetto; contestualmente la Fondazione a dicembre 2021 ha aperto una call attraverso la quale sono state selezionate otto figure specializzate che andranno ad operare come project coach scolastici: Veronica Manna, Roberta Rosati, Maria Ragano Caracciolo, Speranza Mazzaracchio, Gaia Tarani, Mattia Acito, EriKa Bastianelli e Chandra Massetti.
Si tratta di un gruppo di lavoro formato da professionisti con competenze in diversi ambiti che nei mesi scorsi hanno potenziato le proprie capacità partecipando ad un programma di formazione specifico attivato dalla Fondazione nel corso del quale hanno acquisito ed elaborato informazioni sugli istituti che hanno aderito al progetto, hanno approfondito le procedure e gli strumenti per la progettazione nelle scuole ed hanno esaminato le opportunità di progettazione europea concentrandosi su alcuni programmi specifici come Erasmus Plus.
Da settembre, con la ripresa delle attività scolastiche, il progetto entrerà nella fase operativa: verranno firmate le singole convenzioni tra la Fondazione e le scuole interessate dal progetto e il gruppo dei progettisti inizierà a collaborare insieme alle strutture operative interne delle scuole stesse con l’obiettivo di individuarne gli specifici bisogni, valutare le opportunità di finanziamento più congeniali per ciascun istituto, stimolare le idee progettuali e trasformarle in progetti sui quali verrà effettuata una attività di tutoring e supervisione nelle varie fasi della presentazione, della gestione e, infine, della rendicontazione nel caso in cui il progetto venga finanziato.