Notte bianca dei bambini e delle famiglie al museo di Palazzo Baldeschi al Corso
Tempo di lettura: 2 minutiLaboratori consigliati per bambini dai 6 ai 12 anni di età
Orari attività: 17.30-18.30
Per info e prenotazioni palazzobaldeschi@fondazionecariperugiaarte.it / 0755434760
In occasione della Notte bianca dei bambini e delle famiglie, che si terrà il prossimo 1° ottobre, a Palazzo Baldeschi al Corso di Perugia saranno organizzate visite guidate sia agli spazi espositivi che ospitano le collezioni permanenti della Fondazione Perugia sia alla mostra “Canova. Un itinerario umbro”.
Un percorso di visita pensato sia per le persone con disabilità che per chiunque, per offrire la possibilità di vivere un’esperienza multisensoriale dell’opera d’arte.
La visita inizierà dalle copie multi materiche tattili di due dei principali dipinti della collezione permanente della Fondazione Perugia: “La Madonna con bambino tra cherubini” del Perugino e la “Madonna col Bambino fra i Santi Tommaso e Sebastiano” di Matteo da Gualdo. Si proseguirà alla scoperta delle sculture della Collezione Antonio Ranocchia, servendosi di guanti monouso in cotone, guidati dal personale del museo, sarà possibile esplorare in autonomia la bellezza delle sue opere.
La visita si concluderà alla scoperta della mostra “Canova. Un itinerario umbro”, ospitata al piano nobile di Palazzo Baldeschi.
Con il supporto degli operatori museali, i presenti potranno “toccare con mano” la riproduzione del modello colossale per il cavallo del monumento a Ferdinando I di Borbone di Antonio Canova realizzato in 3D per mezzo di robot antropomorfo.
Per i più piccoli c’è “Modella con Canova”
Nella pratica scultorea del Canova il processo creativo era fondamentale e l’artista procedeva in modo ben preciso.
La prima fase era l’esecuzione del disegno. In un secondo momento procedeva alla creazione di un bozzetto in terracotta di forme ridotte dell’opera originale. Il bozzetto era importante per la realizzazione della statua in argilla a grandezze reali. Su questa statua veniva costruito il negativo, detto anche forma, all’interno del quale veniva versato del gesso liquido che, una volta solidificato, permetteva a Canova di ottenere il modello per scultura vera e propria.
Nel laboratorio sperimenteremo come preparare la forma per la colatura per ottenere l’opera emulando, in parte, le prime fasi del lavoro di Canova. Un laboratorio in cui bambini e ragazzi potranno sporcarsi le mani per creare qualcosa di unico.