PNRR: il ruolo delle Fondazioni di origine bancaria
Tempo di lettura: < 1 minutoIl Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza rappresenta un’opportunità straordinaria per accelerare la transizione verso un’Italia sostenibile e inclusiva. Le Fondazioni di origine bancaria stanno accompagnando e sostenendo i territori, gli enti locali e le organizzazioni del terzo settore, per fare in modo che il PNRR possa tradursi in uno strumento in grado di generare un reale e duraturo cambiamento in tutto il Paese.
Di seguito una rassegna – in continuo aggiornamento – delle iniziative in tutta la Penisola, comprese quelle realizzate dalla Fondazione Perugia.
Il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Mariastella Gelmini, e il presidente dell’Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio S.p.A., Francesco Profumo, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che ha come obiettivo quello di promuovere forme di collaborazione, a titolo gratuito, tra le Regioni e le Fondazioni di origine bancaria interessate presenti sui rispettivi territori, in relazione alla fase di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La cooperazione sarà declinata per lo svolgimento delle attività di ricerca, di studio e di collaborazione finalizzate ad individuare soluzioni progettuali e modelli organizzativi idonei ad assicurare una azione più efficace e sussidiaria degli enti locali nella loro operatività, nonché una tempestiva ed efficace attuazione degli interventi del Pnrr negli ambiti territoriali regionali e locali, anche in termini di complementarietà delle risorse e degli interventi.
Il fine è quello di identificare le soluzioni più efficaci affinché le misure previste nel Piano possano trovare la migliore implementazione in termini di benefico impatto sui territori, efficiente utilizzo delle risorse e tempestività della “messa a terra”.