Premio “Il Perugino: artista ed imprenditore” – La 7° edizione
Tempo di lettura: 3 minutiL’evento al Teatro della Sapienza dell’ONAOSI martedì 16 aprile alle ore 16
L’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito – ANSPC, organizza, presso il Teatro Collegio di Merito della Sapienza – Fondazione ONAOSI, il Premio “Il Perugino: artista ed imprenditore” 7° edizione.
Esso viene assegnato a Personalità, nazionali e internazionali, che, richiamando la figura di Pietro Vannucci, detto il Perugino, abbiano manifestato particolari doti di creatività e capacità realizzatrici, dando un contributo alla esaltazione dei più alti valori, economici e sociali, del Paese.
Dopo l’apertura del Presidente di ANSPC, Ercole P. Pellicanò, e i saluti istituzionali di autorità umbre, Michele dall’Ongaro, Presidente Accademia Nazionale di Santa Cecilia, terrà la relazione di base.
Quest’anno, i premiati, con le relative motivazioni, sono:
Cristina Bombassei, Chief CSR Officer Gruppo Brembo
laudator: Linda Orsola Gilli, Presidente e AD Inaz
Ai vertici del leader globale dei sistemi frenanti Brembo, promuove e stimola il coinvolgimento del Gruppo in materia di Corporate Social Responsibility, dandone una caratterizzazione di grande valenza e portata, con ricadute positive concrete sulle comunità delle aree in cui l’azienda opera nel mondo. Da Presidente dell’Associazione italiana delle aziende familiari (AIDAF) sta contribuendo alla diffusione e affermazione dello stile etico di fare impresa, per la crescita sostenibile del business e per la maturazione delle future generazioni. Va a suo riconosciuto merito uno spirito positivo e propositivo, che sono la cifra della sua dedizione professionale e civile.
Vincenzo Briziarelli, Presidente Confindustria Umbria
laudator: Giampaolo Letta, Vice Presidente e AD Medusa Film S.p.A
Esponente di una nuova classe imprenditoriale, partecipa alla crescita del territorio attraverso la sicura guida della Confindustria umbra. In ciò trova nell’azienda di famiglia, Fornaci Briziarelli Marsciano SpA, che presiede, il laboratorio nel quale esercitare concretamente le proprie convinzioni per uno stabile e sicuro avanzamento produttivo. Le filiere industriali, flessibili, veloci e di respiro internazionale, il ricambio generazionale, le competenze manageriali, l’intelligenza artificiale, la sostenibilità sono il mantra del suo impegno. Gli studi, in Italia e all’estero, il fecondo associazionismo, la dedizione sociale, l’attivo inserimento nel tessuto imprenditoriale, lo pongono ad esponente di riferimento per la comunità umbra.
Antonio Campanile, Presidente di Saci Industrie SpA
laudator: Roberto Morroni, Vicepresidente Regione Umbria
Alla guida di SACI industrie, ha portato l’azienda di famiglia, fondata cento anni fa, a divenire uno dei maggiori fornitori, nel suo settore merceologico, delle più importanti catene di distribuzione in Europa. L’attività, che assorbe quella chimica e manifatturiera, ed indirizzata in buona misura verso l’export, onora il Paese, come espressione e campione del valore e della creatività del made in Italy. L’innovazione di prodotto e di processo, con un alto livello di digitalizzazione, ne rappresenta, altresì, la cifra operativa di livello. Impegnato nell’associazionismo e nel sociale da, con i ruoli istituzionali ricoperti, riconosciuti ed apprezzati contributi alla realizzazione di un modello di sviluppo etico e sostenibile. Per questi meriti il Capo dello Stato gli ha conferito l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.
Innocenzo Cipolletta, Presidente dell’AIFI e Presidente AIE
laudator: Elsa Fornero, già Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali
Docente universitario, economista, dirigente d’azienda ha segnato il suo percorso professionale con la guida di importanti Istituzioni, private e pubbliche, industriali e finanziarie nonché con posizioni di vertice in qualificate associazioni di categoria. Il suo ruolo di civil servant continua ad esercitarsi, oggi, tra l’altro, con la presidenza di Aifi, nell’ambito finanziario, e dell’Aie, nel settore editoriale. Con quest’ultima, è impegnato ad incentivare la diffusione della lettura e a superare il divario Nord-Sud; il tutto per porre robuste radici nel futuro. Personalità poliedrica e fervido realizzatore, ha messo sempre a disposizione del Paese le sue numerose, gratificanti esperienze, creando, plasmando, innovando, con il conforto di eccellenti risultati.
Premio per la carriera
Francesco Profumo, Professore Ordinario Politecnico di Torino
laudator: Salvatore Rossi, Presidente Tim
Accademico e politico italiano è al vertice del sistema Paese, ricoprendo alti e qualificati incarichi in campo universitario, finanziario e politico. In quest’ultimo, è stato autorevole Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del Governo Monti. Ingegnere, con formazione internazionale, ha dato efficaci contributi alla cultura ed alla operatività di imprese, italiane ed estere, nel settore dell’energia e dell’elettronica. Le sue esperienze e competenze sono raccolte in oltre 250 pubblicazioni. La vicinanza al mondo civile si è espressa attraverso la guida di Fondazioni, bancarie e non, influendo sugli indirizzi di fondo del settore produttivo e per una società equa ed inclusiva.