SuperAdo, il progetto con il super cane che combatte il melanoma
Tempo di lettura: 2 minutiC’è un nuovo super eroe in città e, da gennaio, anche nelle scuole Umbre. È Super Ado, il cane con i super poteri che combatte il melanoma, protagonista di un cartone animato 3D rivolto ai 37mila bambini delle scuole elementari umbre, per spiegare in maniera divertente e a loro comprensibile quale deve essere il giusto comportamento da tenere nell’esposizione al sole.
La presentazione della nuova campagna informativa “SuperAdo, un amico per la pelle”, realizzata dall’Associazione Umbra No al Melanoma e sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, è avvenuta martedì 13 novembre presso il Centro Congressi “Aldo Capitini” di Perugia e ha visto il coinvolgimento dei bambini delle classi IV e V delle scuole primarie del comune di Perugia.
Formazione e lezioni
Il cartone 3D rappresenta il primo momento di un più ampio programma di prevenzione. Il progetto “SuperAdo, un amico per la pelle”, è articolato in due fasi. La prima prevede una serie di incontri tra dermatologi e insegnanti, organizzati in gruppi di lavoro di una mezza giornata formativa, in modo da portare nei 5 ambiti territoriali regionali le informazioni necessarie e il materiale didattico per gli insegnanti e gli alunni.
La seconda è rappresentata da lezioni in classe (in Umbria 2mila), a partire da gennaio – febbraio, tenute dai docenti che hanno partecipato agli incontri formativi, per trasferire le giuste indicazioni sulla prevenzione. In tale occasione i bambini riceveranno gadget tematici e una scheda anonima (da compilare facoltativamente a casa con i genitori) che sarà poi raccolta dagli insegnanti.
Analizzando le risposte alle domande contenute nella scheda si potranno ottenere dati scientificamente validi sulle abitudini della nostra popolazione in termine di “igiene solare”. Tali dati, se significativi, potranno essere oggetto di una pubblicazione scientifica.
Obiettivo
L’obiettivo della nuova campagna (il cartone 3D è stato realizzato dall’agenzia di comunicazione Kolorado) è quello di sensibilizzare i ragazzi e le famiglie sull’importanza di una corretta esposizione ai raggi del sole. Il coinvolgimento delle scuole e degli insegnanti è una tappa fondamentale per il successo del progetto.
Questi ultimi possono trasmettere, nel miglior modo possibile, attitudini e comportamenti adeguati ai piccoli studenti. Un messaggio che gli alunni, a loro volta, potranno poi divulgare alle proprie famiglie e, indirettamente, a tutte le persone che si espongono al sole, amplificando la capacità di penetrazione nell’opinione pubblica.
È ormai accertato che uno dei maggiori fattori di rischio del melanoma cutaneo è rappresentato dalle ustioni solari riportate in età infantile.
Ospiti
Sotto la conduzione del giornalista Marcello Migliosi, sul palco del Centro Congressi Aldo Capitini si sono alternati il professore Mario Tomassini, presidente dell’Associazione Umbra No al Melanoma, Antonio Bartolini, assessore Regione Umbria con delega all’Istruzione, Luca Barberini, assessore Regione Umbria con delega alla Salute, il Prof. Franco Moriconi, Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Sabrina Boarelli direttrice dell’Ufficio Scolastico Regionale, e Sergio Pieroni in rappresentanza della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, nonché i giocatori della squadra di Volley maschile Sir Safety di Perugia, Aleksandar Atanasijević e Marko Podraščanin
Alla presentazione hanno partecipato anche il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera, Emilio Duca, il direttore generale dell’Usl Umbria 1, Andrea Casciari, Imolo Fiaschini dell’Usl2, Augusto Luciani di Federfarma Umbria, Walter Orlandi Direttore regionale Salute, Welfare Organizzazione e Risorse Umane della Regione Umbria, Bruna Caporali dell’azienda Liomatic, Gian Pietro Tomassini dell’azienda Security Domus Control, l’imprenditore Giuseppe Gaggi, i rappresentanti delle società farmaceutiche Difa Cooper e Roche Italia.