Marco Mengoni in concerto gratuito apre Suoni Controvento 2019

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Sarà la musica di Marco Mengoni il 21 luglio ad aprire Suoni Controvento 2019. Il festival estivo di arti performative organizzato dall’Associazione Umbra della Canzone e della Musica d’Autore con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia porterà sul palcoscenico naturale del Monte Cucco il noto cantante, che sarà protagonista di un concerto realizzato in collaborazione con Legambiente, completamente in rispetto della natura ospitante e plastic free, e porterà in scena una delle cinque tappe (l’unica a ingresso gratuito) del suo tour estivo promosso da Live Nation “Fuori Atlantico attraversa la bellezza”.

Giunto alla terza edizione,  Suoni Controvento invaderà i borghi di Fossato di Vico, Sigillo e Costacciaro dal 21 al 28 luglio con un ricco programma di appuntamenti musicali, letterari, teatrali, artistici e, tra gli altri, una serie di attività sportive di trekking e un’escursione artistica su due ruote. Proseguendo nell’intento di promuovere un suggestivo connubio di cultura, bellezza del territorio ed eccellenze locali, la kermesse anche in questo 2019 realizzerà diverse attività che andranno a valorizzare il suggestivo palcoscenico naturale del Monte Cucco. L’invito rimane quello di raggiungere i luoghi di ritrovo in alta quota percorrendo i sentieri di montagna accompagnati da guide appenniniche professioniste, in pieno rispetto dell’ambiente e sul filo del #plasticfree, come già annunciato nel caso del concerto di apertura della kermesse il 21 luglio che vedrà protagonista Marco Mengoni nella tappa del suo “Fuori Atlantico attraversa la Bellezza”.

È stata Lucia Fiumi (presidente AUCMA) ad aprire la conferenza stampa di presentazione dell’inarrestabile festival che ha visto in questi tre anni una “escalation in salita” e si conferma come “uno degli appuntamenti culturali di punta della regione Umbria”. A illustrare le novità è stato Gianluca Liberali (direttore artistico della kermesse) coadiuvato dalla vicedirettrice del Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia ed Emidio Domenico De Albentiis, direttore Accademia di Belle Arti di Perugia, due delle nuove realtà che collaborano alla realizzazione del festival.

Fernanda Cecchini (assessore alla Cultura della Regione Umbria) ha espresso soddisfazione per il programma del festival, progettualmente sposato dalla Regione Umbria sin dall’inizio, che andrà in scena in un periodo dell’anno (fine luglio) importante anche per il turismo. L’auspicio dell’Assessore è però, prima di tutto, che a partecipare alla kermesse siano i cittadini umbri, soprattutto coloro che non conoscono bene questa parte del territorio, affinché possano scoprirne la bellezza dei luoghi. Altro punto a favore è sicuramente la capacità degli organizzatori di unire tante realtà di rilievo, portandole a dialogare e a collaborare insieme.

Presente per la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Mauro Cesaretti che ha ribadito l’impegno a sostenere “Suoni Controvento” che sposa in pieno, tra gli altri, uno dei fattori determinanti per la Fondazione, il coinvolgimento dei giovani. Cesaretti ha poi spiegato che, valutando le varie richieste arrivate, SCV è risultata la prima meritevole dell’intervento della Fondazione, “una delle manifestazioni di maggior prestigio”.

Giuliana Falaschi (presidente GAL Alta Umbria) ha spiegato che “Suoni Controvento” è una delle manifestazioni inserite nel Gal Umbria per il suo connubio di arte e bellezza del parco naturale del Monte Cucco – scelta fatta in sinergia con i sindaci dei tre comuni – per l’attenzione dimostrata verso l’ambiente, come ad esempio nel caso della scelta platic free del concerto di Marco Mengoni, e perché va a valorizzare quello che è il luogo di maggior interesse dell’Alta Umbria.

Presenti alla tavola rotonda anche i sindaci Andrea Capponi (Costacciaro), Monia Ferracchiato (Fossato di Vico), Giampiero Fugnanesi (Sigillo), e il vicepresidente dell’Università Uomini Originari di Costacciaro, felici di vedere realizzato nei propri comuni quello che ormai è diventato uno dei primi appuntamenti di rilievo dell’Umbria, una vera e propria “boccata di ossigeno”.

Spazio all’arte con Land Art installazioni a cura degli studenti dell’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia create appositamente in occasione di Suoni Controvento, visitabili per tutto il periodo della kermesse: Due spirali di Katia Baldelli (Pian del Monte, Sigillo), Controvento di Letizia Guastaveglie e Lucia Penza (Lavatoio, Fossato di Vico), Cento vessilli di Panayiotis Andreou, Deborah Fanini e Katerina Lazarou (Salita delle Macinare, via Ronchi).

Tra sound e video con la cattedra di musica elettronica del Conservatorio Morlacchi di Perugia che proporrà una Installazione video a La Piaggiola a Fossato di Vico (dal 25 al 28 luglio ore 10.00-18.00) composta da Colophonia di Andrea Staiano (video) e Nicola Cappelletti (musica), Ghosts Before Breakfast (Vormittagsspuk) di Hans Richter (1929), musica Nicola Cappelletti, Mindscape di Jacques Drouin-Mindscape musica E.Specchia e R. Ficosecco, L’etoile de mer di Man Ray (1928) musica Jacopo Cerolini, (un paseo con mi) Perro video Cris Rojas e musica di Alessia Damiani, Rusalka di V. Goncharov (1910) musica Mattia Benedetti, Wrapped di R. Kaelin F. Paeper  F. Wittmann musica di Michele Fondacci, Le retour à la raison musica di Emanuele Specchia di Man Ray (1923), Regen  di Joris Ivens (1929) musica Riccardo Tesorini dallo spettacolo “Io non ho pace” video Leonardo Giuli musica Francesco Federici. Saranno poi aperte al pubblico The sound of pollution opere cinetiche in plastica di Tiziana Fiorucci all’Antico Frantoio di Costacciaro (dal 20 al 29 luglio ore 10.00-18.00) e SoundWorld installazione interattiva performativa audiovisuale (2018) di Antonio Russo in corso Mazzini a Costacciaro (dal 25 al 29 luglio ore 10.00-18.00)

Tra le novità di quest’anno ci sono le Jazz Master Classes – Jazz Clinics tenute da professionisti della musica, ognuno con una specialità diversa, all’auditorium San Cristoforo (Fossato di Vico): giovedì 25 luglio chitarra con Umberto Fiorentino, venerdì 26 luglio basso e contrabbasso con Roberto Pascucci, sabato 27 luglio batteria con John B. Arnold, domenica 28 luglio vocal coach, bossanova e swing con Carla Meluccio, lunedì 29 luglio piano e improvvisazione con Francesco Demegni. Informazioni, costi e prenotazioni: 335 8239703 – etralabevents@gmail.com.

Anche nuovi format per SCV2019: Trekking con delitto, che vedrà la foresta Madre dei Faggi tingersi di “giallo” portando i fruitori a trasformarsi in veri e propri detective per risolvere alcuni misteriosi delitti; Libri in cammino, originali “presentazioni in cammino” di opere letterarie alla presenza dell’autore, appuntamenti realizzati in collaborazione con Umbrialibri, insieme a cui verrà anche realizzato Umbrialibri in alta quota, una rassegna editoriale umbra con presentazioni di libri, concerti e incontri letterari a Villa Anita (Sigillo). In esposizione: Ali&no editrice, Bertoni Editore, Calzetti & Mariucci, Cittadella editrice, Dalia Edizioni, Edizioni Corsare, Francesco Tozzuolo Editore, Francesco Zampa Editore, Futura Edizioni, Graphe.it, Il Formichiere, Intermedia Edizioni, Morlacchi Editore.

Non mancherà l’appuntamento con il teatro che, quest’anno, si incrocia con un’esperienza speleologica tutta da vivere. Ad andare in scena nella Grotta di Monte Cucco sarà il progetto Divina Commedia Dante-Inferno #1che vedrà protagonista la voce di Ciro Masella accompagnata dalla musica e il disegno del suono di Studio Kronos.

Due i workshop proposti: Storytelling Green tra narrazione e tutela dell’ambiente e Essere offline senza essere off, un confronto tra l’intelligenza emotiva e quella artificiale a cura della giornalista Anna Duchini.

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